Giunge in questi giorni al termine il Corso di perfezionamento in Management Sportivo attivato dal Dipartimento di Scienze dell’Economia dell’Università del Salento in collaborazione con UniSalentoSport Lab Centro Studi e volto alla formazione di professionisti in grado di operare con successo nella pianificazione, nella gestione e nella promozione di aziende, organizzazioni e istituzioni del settore sportivo.
“È stato un grande successo – afferma l’avvocato Roberto Nitto, docente – Il corso ha visto la partecipazione entusiasta di ben cinquanta iscritti, un risultato positivo che ci permette di pensare concretamente ad una nuova edizione da avviare nel prossimo autunno. Suo punto di forza – continua – è consistito sicuramente nell’avvalersi di personalità illustri del panorama sportivo nazionale, come Gianluca Di Marzio, giornalista sportivo SKY, Daniele Faggiano, direttore sportivo Parma Calcio, Claudio Pasqualin, presidente dell’associazione nazionale Avvocaticalcio gia’ procuratore di Alessandro Del Piero, e Giovanni Branchini, procuratore del fenomeno Ronaldo nonché intermediario nell’operazione che ha portato CR7 alla Juventus.”
“Obiettivo del nostro corso di perfezionamento – continua l’avvocato Nitto – è stato quello di fornire agli iscritti competenze gestionali, conoscenze tecniche, capacità relazionali e di approccio ai mercati sportivi particolarmente utili per un futuro inserimento a livello dirigenziale in aziende, enti ed organizzazioni e per lo sviluppo autonomo di attività di consulenza al servizio delle stesse. Al fine di ottenere un tale risultato, le attività svolte durante le sessanta ore previste e rivolte a soggetti già in possesso di laurea di primo livello sono state un mix equilibrato di teoria, didattica tradizionale, incontro con i professionisti, ed attività pratiche: dieci ore costituite da visite di studio presso società sportive professionistiche e dilettantistiche, esperienze live di partecipazione ad eventi sportivi, attività di ricerca e simulazioni di team work professionali. In un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando – conclude – è fondamentale che a dirigere le società siano figure con competenze specifiche di alto livello: la professionalità in quest’ambito è imprescindibile, e la ricomparsa dell’esame di abilitazione per agenti sportivi, erroneamente abolito in passato, ne è una prova. È giusto che sia tornato.”
Avvocato specializzato in diritto calcistico ed autore della pubblicazione L’avvocato del Pallone, con prefazione del Presidente del Coni Giovanni Malagò, Roberto Nitto svolge con personale soddisfazione e successo l’attività di avvocato dello sport. Nome di spicco e membro del direttivo nazionale dell’associazione Avvocaticalcio, Nitto ha il merito di aver riconosciuto il talento di tanti giovani calciatori ed averli accompagnati lungo la strada del successo, come avvenuto in tempi recenti con Christian Mariano e Giancarlo Malcore.